Curiamo per voi le pratiche per ottenere il riconoscimento dell’invalidità civile e il relativo indennizzo.
La richiesta per ottenere l’invalidità civile o la pensione
di accompagnamento, in caso di persone affette da specifiche patologie è stata
modificata nel corso degli anni da Governo mediante una nuova la nuova procedura informatica da effettuare
sul nuovo portale INPS, che grazie a un codice PIN permette a tutti gli utenti
di ottenere gli stessi tipi di servizi che solitamente vengono erogati al
normale sportello.
br>Chiaramente non tutti sono in grado di usufruire di questa
nuova procedura informatica; per questo motivo, il nostro studio medico offre
ai propri clienti un’assistenza completa per il disbrigo e la richiesta di
invalidità civile a Milanocentro che verrà effettuata con cura e
in tempi utili.
Inoltre, dovendo la ASL di turno certificare l’invalidità,
con i tempi di attesa del caso, solitamente lunghi quando si tratta di sanità
pubblica, potete rivolgervi al nostro personale medico legale per certificare
una reale
invalidità civile a Milano
centro
mediante perizie tecniche accurate e obiettive, che andranno
allegate alla documentazione standard per l’ottenimento dell’indennizzo
pensionistico da parte dell’INPS.
I nostri specialisti in
medicina legale avranno dunque il
compito di seguire la pratica in essere, consigliando anche ulteriori esami da
integrare al fine di ottenere una migliore valutazione complessiva dello stato
di salute del soggetto, la quale sarò successivamente presa in carico e valutata
dalla specifica commissione medica.
In base alla documentazione clinica presentata dal paziente,
il nostro medico legale darà una valutazione complessiva dell’invalidità del
suddetto, qualora questa esista, e certificherà alla commissione competente
l’entità del danno subito, che a seconda della categoria a cui esso appartiene,
riceverà i benefici del caso
A seconda della percentuale di invalidità, il soggetto
infatti potrà godere di una serie di concessioni quali:
-la concessione di protesi fornite gratuitamente
dalla ASL con una percentuale di oltre il 33%;
-un collocamento in posti di lavoro specifici con
una percentuale pari o superiore al 45%;
-La completa esenzione dal ticket per esami del
sangue o strumentali, prevista con una percentuale di invalidità superiore al
67%;
-La medesima esenzione totale dal ticket e il
ricevimento di un assegno mensile in base alla tipologia di reddito annuo in caso di una percentuale del 74%;
il riconoscimento della pensione di
accompagnamento per tutti coloro che risulteranno invalidi al 100%, con la
conseguente erogazione da parte dell’ente statale previdenziale di un assegno
mensile che non tiene conto della fascia reddituale di appartenenza